Tre gli impegni paralleli di questa settimana: due nazionali, Ping Pong Kids “Trofeo Teverino” ed il il torneo di qualificazione all’internazionale WTT Youth Lignano 2023 e uno regionale il I Torneo a Ranking svoltosi a Belpasso (CT)

È stata una settimana impegnativa per i nostri giovanissimi atleti e appassionante per chi come me ha seguito se pur da lontano, per uno dei rarissimi momenti di vita privata che mi sono concesso, le loro imprese sportive.

Tre gli impegni paralleli: due nazionali, Ping Pong Kids “Trofeo Teverino” ed il il torneo di qualificazione all’internazionale WTT Youth Lignano 2023 e uno regionale il I Torneo a Ranking svoltosi a Belpasso (CT) dal quale è arrivata una delle più grandi soddisfazioni della ancor breve nostra storia sportiva: ma andiamo per gradi.

Dello splendido secondo posto ottenuto Venerdì da Clara Cumbo nelle prove motorie del Trofeo Teverino e del nono nel torneo di tennistavolo ho già parlato nel precedente post.

Con questo risultato Clara, per le capacità tecniche messe in mostra, per il carattere indomabile che la contraddistingue ma, soprattutto, per i margini di potenziale migliorameto che lascia intravedere, si conferma attualmente una delle migliori realtà della sua categoria. Lusinghiero anche il comportamento nel torneo di qualificazione al WTT Youth di Lignano che l’ha vista in campo per la prima volta. Nel torneo dedicato alle nate nel 2012 e negli anni successivi, quindi la sua categoria di appartenenza, non riesce a superare il girone, pur giocando molto bene la partita decisiva che le avrebbe permesso di entrare nel tabellone principale e persa con il punteggio di 11-9 al quinto set. Stesso andamento nel torneo di livello superiore, quello dedicate alle nate negli anni 2010 e 2011, nel quale si prende la soddisfazione di contrastare con la sua solita grinta la n° 2 del torneo, la bravissima Federica Interlandi, alla quale riesce a strappare anche un set, prima di perdere, sempre al quinto set la partita decisiva per il passaggio al tabellone principale. Nient’altro da aggiungere, solamente due parole: bravissima Claretta!!!

Ottimo anche il comportamento di Martina Caronna, sempre nello stesso torneo dedicato alle nate negli anni 2010 e 2011 che, dopo avere superato il girone di qualificazione ed il primo turno del tabellone principale, si è dovuta arrendere a Sofia Episcopo, risultata poi vincitrice del torneo. Alla fine conquista un buonissimo 7 posto.

Nel Torneo di livello superiore, dedicato alle nate negli anni 2008 e 2009, invece, non riesce a superare il proprio girone di qualificazione. Anche a lei i miei più affettuosi complimenti.

E passiamo adesso al Torneo Regionale a Ranking che ha visto nelle varie categorie la partecipazione di ben 8 nostri atleti.

Nella Categoria Over 4500M/240F buonissimo il comportamento di Maria Teresa Bova, Marco Cirivello e Salvatore Martorana che, avendo superato i rispettivi gironi di qualificazione, sono approdati tutti al tabellone principale riuscendo, nel caso di Salvatore Martorana, a superare il turno dei 16esimi di finale per fermarsi agli poi agli ottavi. Una parola a parte merita la prestazione di Andrea Villa condizionata dalla decisione del giudice di gara, probabilmente corretta sotto l’aspetto del regolamento, di non ritenere regolare la racchetta con la quale si accingeva a giocare e quindi costretto a giocare con un’altra racchetta con la quale non aveva mai giocato e con caratteristiche completamente diverse.

Nella Categoria Over2000M/120F, uscita precocemente al girone di qualificazione Maria Teresa Bova, dopo avere vinto il proprio, Giulia Palmisano, con la classe e l’autorevolezza che la contraddistingue ormai da anni, malgrado tutte le problematiche fisiche che ne hanno limitato allenamenti e attività agonistica negli ultimi tre anni, si è spinta dai 16esimi di finale fino ai quarti dove si è dovuta infine arrendere.

Salendo di Categoria, la Over700M/50F, ha visto la partecipazione della sola Giulia Palmisano che non è riuscita, nonostante buone prestazioni, a raggiungere il tabellone principale.

Infine nella Categoria regina tra i tornei Regionali, la Over 100M/1F, i nostri tre atleti più esperti Claudio Casà, Alessio Di Falco e Pietro Violante si sono comportati nel complesso in maniera eccellente riuscendo a raggiungere gli ottavi di finale con Alessio Di Falco e la semifinale con uno splendido Pietro Violante che ha avuto due match point a disposizione per raggiungere la finale prima di doversi arrendere al fortissimo giocatore peloritano Marcello Arcigli, per conquistare alla fine un meraviglioso 4° posto, primo podio per lui da giocatore di Terza Categoria.

Per concludere mi va di sottolineare quello che sicuramente è l’evento più importante per l’Associazione nel suo complesso dalla data della sua costituzione e che, sono certo, condizionerà in senso positivo il futuro della stessa sia per l’entusiasmo che stà suscitando tra i nostri bambini e ragazzi che per la connotazione estremamente seria e professionale che da alcuni giorni a questa parte hanno assunto gli allenamenti.

Mi riferisco naturalmente alla presenza tra noi in palestra e da oggi in panchina di Massimiliano Mondello, che ho già avuto modo di presentare ai “non addetti ai lavori” in precedenti post, il cui lavoro in pochissimi giorni sta già facendo intravedere risvolti sicuramente positivi per il prossimo futuro: grazie Massimiliano per averci onorato della tua presenza, io cercherò di fare tutto quello che è nelle mie modeste capacità per metterti nelle migliori condizioni di lavoro.

Grazie a tutti per le emozioni che ci avete regalato e che sono certo continuerete a regalarci. ❤

Pubblicato da asdtthimeragrandazzo

La nostra è un’associazione senza scopo di lucro fondata nel 2014 nel nome e nel ricordo di un caro amico scomparso prematuramente, Giovanni Randazzo , che per molti anni ha condiviso, insieme ad un gruppo di amici, a Termini Imerese la passione per il tennistavolo, che ha come scopo statutario la diffusione della conoscenza di questo sport sia come mezzo di aggregazione sociale, mediante la pratica ludica e amatoriale dello stesso sia come opportunità , per tutti coloro che hanno la predisposizione fisica, tecnica e mentale, per emergere, ad alti livelli, nell’attività agonistica.