Come ogni anno, in questo periodo, inizia una delle incombenze più difficoltose per chi, come me, ha, oltre l’onore ed il piacere di rappresentare un’associazione, anche il non facile compito di pensare al suo sostentamento economico.
Quando si vuole lavorare con serietà e massima dedizione per il raggiungimento delle finalità sociali, nel nostro caso di tipo sportivo, i costi da sostenere in termini di impegno personale ed economico sono molto gravosi e soltanto una grande passione e un altrettanto grande spirito di sacrificio riescono a fare superare tutte le difficoltà che man mano si presentano.
Materiale sportivo, trasferte, tasse federali, tecnici sportivi, rappresentano solo alcune voci delle spese che si devono annualmente sostenere per svolgere nel miglior modo possibile il compito che ci siamo proposti, per la gratificazione sportiva nei nostri atleti e per portare il alto il nome e l’onore della nostra cittadina.
I risultati ottenuti, a livello regionale e nazionale, in questi anni dai nostri giovanissimi atleti, sono il risultato di tanto lavoro, portato avanti con dedizione e competenza, e del supporto finanziario rappresentato dal libero contributo di tanti amici personali e dalla sponsorizzazione di diverse attività commerciali che non hanno mai fatto mancare il loro appoggio e sostegno.
E’ quindi nell’ottica di un proseguimento di quanto fin’ora fatto e, se possibile, di un ulteriore miglioramento, che chiedo a tutti coloro che non abbiano impegni nel destinare il proprio 5×1000 di volerci sostenere, contribuendo con quest’ultimo alla gestione della nostra Associazione.
Di seguito riporto la locandina nella quale sono dettagliatamente fornite le informazioni sulla ASD Tennistavolo Himera G. Randazzo e su come destinare il 5×1000. Per qualsiasi informazione sull’associazione o per ulteriori dettagli potete contattarmi al mio cellulare personale (335.8199668) .
Ringraziando affettuosamente tutti coloro che vorranno aderire a quest’appello e invitando a condividerlo con più persone possibili, invio a tutti i miei più cordiali saluti. 🙂
Nino Militello